sabato 27 aprile: Pedalare Resistere Pedalare sulla Collina Gentile
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Guida: Teresa Dandolo 3387523019
Appuntamento: piazza Garibaldi davanti alla Feltrinelli ore 9,30 link Maps >> https://maps.app.goo.gl/tTz4pmcicDJXLu2K6
Partenza: inderogabile ore 9,45
Pedalare Resistere è il tradizionale appuntamento FIAB per il 25 Aprile, Festa della Liberazione
Nell’ambito del programma della Collina gentile quest’anno per Resistere Pedalare Resistere, un viaggio in bicicletta sui luoghi della Memoria legati alla Liberazione dal nazi fascismo. ci recheremo a visitare il Bosco di Capodimonte e il vallone San Rocco entrando da porta S. Maria ai Monti, riaperta da dicembre 2023 per poi visitare il giardino Torre (gestito da Slow Food) , il Giardino Torre che era la Real Fruttiera dei Borbone: giardino di delizie, vivaio e vera e propria azienda agricola.
Un attento studio ha guidato il recupero di questi luoghi di straordinaria rilevanza storico-culturale, testimonianza preziosa della vocazione produttiva dei siti reali borbonici.
Il sito è stato riaperto nel luglio del 2023 con oltre 600 piante tra agrumi, alberi e frutti esotici cari ai Borbone tra i quali ribes, ananas e lamponi; ortaggi ed erbe aromatiche. Al centro della Real Fruttiera si staglia un maestoso esemplare di Canforo, tra gli alberi monumentali più importanti del Real Bosco di Capodimonte e d’Italia, e tutto intorno, proprio come in epoca borbonica, vengono coltivati pomodori e papaccelle, friarielli e zucche, melanzane, cavoli e zucchine.
Si prosegue poi con il monumento scultoreo di Marisa Albanese Massi erratici opera costruita con circa cinquecento massi di rovine monumentali, resti di edifici antichi bombardati nel 1943, ritrovati all’interno del Bosco durante i lavori di pulizia dei boschi del giardino storico per poi infine uscire da Potta piccola per dirigersi verso il Vallone San Rocco.
Il sito è stato riaperto nel luglio del 2023 con oltre 600 piante tra agrumi, alberi e frutti esotici cari ai Borbone tra i quali ribes, ananas e lamponi; ortaggi ed erbe aromatiche. Al centro della Real Fruttiera si staglia un maestoso esemplare di Canforo, tra gli alberi monumentali più importanti del Real Bosco di Capodimonte e d’Italia, e tutto intorno, proprio come in epoca borbonica, vengono coltivati pomodori e papaccelle, friarielli e zucche, melanzane, cavoli e zucchine.
Si prosegue poi con il monumento scultoreo di Marisa Albanese Massi erratici opera costruita con circa cinquecento massi di rovine monumentali, resti di edifici antichi bombardati nel 1943, ritrovati all’interno del Bosco durante i lavori di pulizia dei boschi del giardino storico per poi infine uscire da Potta piccola per dirigersi verso il Vallone San Rocco.
Percorso: Piazza Garibaldi – Via Arenaccia- Via Nicolini- Via Masoni-
Bosco di Capodimonte- vallone San Rocco. Ritorno libero.
Informazioni importanti
- Il percorso presenta poche difficoltà, ma é destinato a bici muscolari.
- Portare un lucchetto per legare la bici.
- La visita guidata al giardino Torre ha un costo di 5,00 per contributo associativo Slow Food