Sabato 21 febbraio, Da Chiaiano a Castel Volturno: foce del Volturno (oasi dei Variconi)
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Guida: Gennaro Cera 339 4200421
Si prega di dare conferma di partecipazione alla guida entro venerdì 20 febbraio ore 16,00 (whatsapp o sms)
Grado di difficoltà e caratteristiche del percorso: si tratta di un percorso lungo 75 chilometri (Chiaiano – Castel Volturno e ritorno) senza grossi dislivelli adatto ad ogni tipo bicicletta.
Percorrendo per lo più “strade bianche” raggiungeremo la foce del Volturno (Oasi dei Variconi) dove l’associazione le Sentinelle ci accompagnerà nella visita dell’oasi. Siamo riusciti a sviluppare un itinerario che evita le strade a scorrimento veloce (circumvallazione esterna e domitiana) che normalmente sono usate dai ciclisti per arrivare a Castel Volturno. In questo modo attraverseremo la campagna del giuglianese e la zona umida delle Soglitelle rendendoci conto che nonostante i grossi problemi ambientali che gravano sul territorio (sfioreremo il sito di “ecoballe” di Taverna del re) non è ancora tutto perduto.
L’oasi dei Variconi, una delle ultime aree umide d’Italia, è stata individuata e tutelata dalla Convenzione di Ramsar ed è diventata un ponte ideale verso il continente africano per le migliaia di uccelli che, due volte l’anno, si spostano in massa compiendo spettacolari migrazioni.
www.riservevolturnolicolafalciano.it/
Partenza: raduno ore 9,00 stazione di Chiaiano della metropolitana (linea 1)
partenza ore 9,15 (si raccomanda massima puntualità visto che abbiamo appuntamento con gli amici dell’associazione “le sentinelle” che ci accompagneranno alla visita dell’oasi).
Colazione al sacco sul litorale dei Variconi.
Si consiglia di portare un binocolo.
Si raccomanda di verificare che la bicicletta sia in ordine, di portare con se una camera d’aria di scorta, di indossare il casco e di equipaggiare la bici di fanalini e catena con lucchetto di sicurezza.
Si declina ogni responsabilità essendo il giro organizzato in forma amatoriale.