Sabato 13 maggio -ROTARY NO ICTUS IN BICI❗️Cycling Magna Graecia IFR e Cicloverdi-Fiab Napoli
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Appuntamento alle ore 08.30 piazza del Plebiscito
per info contattare dott. Pasquale Di Costanzo al numero 331 3928015
Cycling Magna Graecia International Fellowship of Rotarians e Cicloverdi Fiab-Napoli insieme a pedalare a supporto del Rotary No Ictus screening program. Il Governatore del distretto 2100 Rotary International a.r.2016-2017,prof Gaetano de Donato, ideatore del programma, a piazza plebiscito alle ore 8e45 in punto illustrerà brevemente il progetto. Tutto sarà ripreso da una TV locale! Subito dopo via lungomare e con la bella maglietta dell’evento andremo al Bike festival alla mostra d’oltremare.
Rotary No-Ictus Screening Program
Coordinatore: Prof. G. de Donato
Perché c’e bisogno del Rotary No-Ictus Screening Program?
Perché nel mondo, ogni anno 15 milioni di persone sono colpite da Ictus cerebrale, una ogni 6 secondi: 6 milioni muoiono. In Italia: 240.000 ictus all’anno, il che significa 660 casi al giorno; 40.000 pazienti perdono la vita, e 40.000 restano menomati con emiplegie varie, complicandosi così non solo la loro vita, ma soprattutto quella dei familiari che dovranno assisterli. Oggi l’ictus è la prima causa di invalidità permanente, e la terza causa di morte.
Cos’è un Ictus cerebrale, detto anche Stroke?
E’ un accidente cerebro-vascolare (è l’infarto del cervello). E’ la morte, la necrosi –definitiva e non più riparabile– di un gruppo di cellule cerebrali. La funzione di queste cellule cerebrali una volta morte, non può essere vicariata da nessun altro gruppo di cellule cerebrali, e quindi la perdita della funzione specifica è definitiva nel tempo. Il tutto è aggravato dal fatto che ogni gruppo di cellule cerebrali svolge una determinata e solo quella specifica funzione (ad esempio: far parlare, sollevare il braccio dx, muovere la gamba sin, ecc. ecc.).
Il cervello, che pesa circa 1 Kg, contiene più o meno 86 Miliardi di cellule; la distruzione di solo 1 gr di cervello porta alla perdita di 86 Milioni di cellule cerebrali.
L’ictus è nell’80% dei casi un ictus ischemico, e nel 20% è un ictus emorragico.
Il 70% degli ictus ischemici sono causati da una lesione della carotide extracranica (TSA, tronchi sovra-aortici); il 30% vengono causati da emboli a partenza dal cuore, specialmente se presente fibrillazione atriale (FA).
Il “Programma Rotary No-Ictus” riguarda la prevenzione della stragrande maggioranza degli ictus, quelli ischemici (l’80% del totale), sia a partenza da FA (diagnosticata mediante ECG, e se presente trattata con farmaci anticoagulanti), che da lesioni carotidee, diagnosticate precocemente mediante un ecocolordoppler dei TSA, esame questo assolutamente non invasivo, perché non utilizza neanche i raggi X.
Se necessario un intervento sulla carotide, si legge su Lancet (importante Rivista Medica), è in grado di dimezzare il rischio di un ictus per 5 aa, ed i benefici persistono per almeno 10 aa.
L’intervento carotideo può essere fatto con tecnica open con piccolo taglio in anestesia locale, e dimissione dopo 2 gg; oppure con tecnica endovascolare (senza taglio, con palloncino intrarterioso e stent, con protezione cerebrale) e dimissione dopo 1 giorno dall’intervento.