domenica 9 marzo A.D. 2025: Napoli – Santuario di Montevergine ciclopellegrini con FIAB Napoli Cicloverdi
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domenica 9 marzo 2025
RISERVATO A SOCI FIAB
– la via dei pellegrini: in bicicletta al Santuario di Montevergine (AV)-
ESCURSIONE IN BICICLETTA (bici+auto o bici+treno o bici+funicolare o solo bici)
INFORMAZIONI UTILI
Guida: Antonio Daniele 3337188318
Sarà creato dalla guida un gruppo WhatsApp dedicato per avere comunicazioni in tempo reale con i partecipanti (il Partecipo su Facebook non vale !). Pertanto si invitano i soci che intendono partecipare a comunicarlo via sms o WhatsApp alla guida entro sabato 8 marzo ore 12,00. Ciò al fine di ricevere comunicazioni tempestive su ogni eventualità si venga a creare
- Solo bici: (pellegrinaggio con martirio!)
Appuntamento: ore 7,00 in piazza Garibaldi presso HOTEL TERMINUS – partenza: ore 7.15 precise!!
Arrivo previsto a Mercogliano per la salita al Monte in bici: ore 10.15 circa !!:
percorso totale andata e ritorno da Napoli: km. 140 – dislivello totale: m. 1600 circa – difficoltà (***** estrema).
Qui il link al percorso solo andata da cui potete scaricare anche la traccia GPX >> https://www.openrunner.com/route-details/20816810
- Bici+auto: (pellegrinaggio semplice)
è consigliabile mettersi d’accordo in più ciclisti per ottimizzare il trasporto bici+auto
Appuntamento: 10,30 piazzale funicolare di Mercogliano (AV) alle falde del Montevergine. Molto impegnativo ***
Da Napoli prendere autostrada Napoli – Avellino e uscire ad Avellino OVEST e dirigersi al centro di Mercogliano sostando nel piazzale antistante la funicolare.
- Bici+funicolare (pellegrinaggio beato)
Riservato anche a parenti che volessero fare il tifo all’arrivo dei ciclisti duri e puri, ed anche a ciclisti già beatificati poichè la funicolare trasporta le bici) al seguente link tutte le informazioni utili: https://aircampania.it/funicolare/
- Bici+treno: (pellegrinaggio impegnativo)
chi non volesse utilizzare solo la bici può (con difficoltà!) utilizzare la ferrovia circumvesuviana da Napoli a Baiano risparmiando su AR 80 Km), va detto che il trasporto bici sui treni della EAV Circumvesuviana non sarebbe consentito e dipende dalla buona predisposizione del capotreno; in ogni caso attualmente la linea segue un percorso più lungo e solo pochi treni sono diretti da Napoli Terminal in Corso Garibaldi (converrebbe partire dalla stazione si San Giorgio a Cremano). . Difficile **** al seguente link tutte le informazioni utili >>> https://www.eavsrl.it/interruzioni-programmate-linee-eav-servizi-sostitutivi/
Partenza ufficiale in bici per la salita al Montevergine da Mercogliano: ore 10.30 circa:
Link al percorso : >>> https://www.openrunner.com/route-details/20817483
percorso totale in bici A.R. km. 32 di strada asfaltata – dislivello m. 800 circa – difficoltà (*** elevata).
Per i parenti, gli accompagnatori e ciclisti già beati è possibile utilizzare la funicolare.
Rientro previsto a Napoli: ore 15.00 per chi ha l’auto e ore 18,30 per i ciclisti duri e puri (portare luci !).
La salita al Santuario da Mercogliano: Da Mercogliano (quota 550 m.) la strada sale per circa 15 Km., caratterizzati da numerose curve e tornanti, verso il Santuario posto a 1263 m. di quota. L’ascesa in bici da Mercogliano verso il Santuario ha tempi di percorrenza da 1,30 a 2 ore (il primo che arriva paga da bere per tutti: il BAR c’è!!).
Abbigliamento consigliato: Pantalone da ciclista lungo, maglia intima di lana manica lunga (maglia della salute) giubbino antivento, scarpe chiuse invernali (da evitare quelle sportive in gomma o tela) guanti lunghi imbottiti e soprattutto un buon CASCO, e per gli scaramantici un buon ..cornetto!.
La bicicletta: Una controllata allo stato della vostra amica bici non fa male, soprattutto per quello ai freni e relativi cavi. Un mezzo meccanico curato e un buon viatico per passeggiata tranquilla.
Ristori: Per mangiare consiglio Colazione al Sacco (eventualmente vi sono a Mercogliano e in Prossimità del Santuario bar e ristori “paninari” con prodotti locali. Raccomandazione : Portate con Voi qualcosa di energetico da mangiare durante l’ascesa. Ottima la frutta secca (miele, albicocche, uva sultanina ecc.), la cotognata, tortine al miele , (le barrette energetiche da ciclista costano di più e hanno lo stesso effetto della frutta secca…e a volte neanche!!). Si sconsigliano i peperoni e le melanzane. Non dimenticate l’acqua, la bevanda più dissetante che sia mai stato inventata! SPIRITO D?AVVENTURA!
La discesa: è caldamente consigliata la massima prudenza perché ci si potrebbe trovare in presenza di ghiaccio o asfalto viscido. Quindi velocità moderata in bici (e anche in automobile !).
Buon divertimento: non siamo ad una gara perciò rilassatevi e godetevi il paesaggio e la soddisfazione di arrivare in cima il più in forma possibile. Se necessario fermatevi in un punto dove non create impaccio alla viabilità e riposatevi fino a quando sarete pronti a ripartire !
Notizie storiche: il santuario originario del Montevergine, nella catena montuosa del Partenio, provincia di Avellino, fu innalzato da Guglielmo da Vercelli, che lo dedicò al culto dì Maria, in un periodo che va dal 1119 al 1124. Nel 1952 iniziarono, su disegno di Florestano di Fausto, i lavori dì costruzione della nuova basilica terminati nel 1961. Caratteristico del culto della VERGINE sono ì numerosissimi ex-voto, doni in argento raffiguranti organi dei corpo umano o pitture semplici ma estremamente evocative, portati dai fedeli che hanno ricevuto delle grazie; si possono ammirare nel corridoio che porta al salone delle offerte, sulla sinistra dell’ingresso principale. Famosissimo il ritratto della Madonna di Montevergine, detta dai fedeli “MAMMA SCHIAVONA”, posto sul “Trono della Madonna” nel Presbiterio.